Saluti da sindaco di Naxos (Grecia), D. Lianos, al sindaco di Giardini Naxos (Sicilia), G. Stracuzzi (vid.)
Messaggio di sindaco di Naxos e Piccole Cicladi, Dimitrios Lianos al sindaco di Giardini Naxos, G. Stracuzzi in occasione dell’invito per le celebrazioni dell’anniversario della fondazione della città greca in Sicilia:
Le origini storiche di Giardini Naxos risalgono al 735 a.C. quando un gruppo di coloni sbarca a Capo Schisò e fonda quella che concordemente viene indicata dagli storici antichi come la prima colonia greca di Sicilia;che viene chiamata Naxos come l’omonima isola del mare Egeo.
Pur rimanendo una piccola città ebbe una grande importanza simbolica per il suo altare ad Apollo Archegetes che era il punto di partenza degli ambasciatori delle città greche di Sicilia diretti nella madrepatria.
Schieratasi con Atene durante la guerra del Peloponneso, dopo la sconfitta della spedizione militare ateniese in Sicilia, Naxos subisce la vendetta di Siracusa che la cinge di assedio e la rade al suolo nel 403 a. C.: i cittadini sono venduti come schiavi e il territorio è donato ai Siculi. Nonostante la totale distruzione, il nome Naxos permane nel tempo e nel III secolo d. C. l’Itinerarium Antonini, elenco di località poste lungo le vie dell’Impero Romano, indicava Naxos come un luogo per il cambio di cavalli situato a 35 miglia da Messina lungo la strada consolare che conduceva a Siracusa.
In periodo bizantino la baia diviene un punto strategico di approdo per la vicina Taormina con insediamenti sparsi lungo tutto l’arco della costa. Gli arabi introducono la coltivazione degli agrumi e lasciano tracce della loro presenza in alcuni toponimi quali Schisò, che deriva da Al Qusûs (torace, busto) e Alcantara, che ha origine da Al Quantarah (il ponte); il vecchio attraversamento dell’attuale fiume Alcantara, doveva essere un’opera così mirabile per quel tempo da dare il nome al corso d’acqua.
Fonte: giardini-naxos.com /patrizio.merlo gazzettadelsud.it kedenews.gr kykladitis.gr