Purtroppo, ancora una volta, l’argomento cardine per la città e per il suo sviluppo è oggetto di polemica e divisione, manca un fronte comune, nonostante gli anti territoriali (Comune, Provincia e Regione) stiano cercando una posizione comune.

Che sia diviso l’argomento è evidente dalle polemiche che hanno accompagnato la convocazione di questo Consiglio che doveva tenersi già mesi fa e che invece fu rinviato per l’assenza del commissario alla bonifica, Errigo.

A rendere ancora più evidente la frattura interna alla città è il comunicato ed in modo particolare la dichiarazione del presidente dell’assise cittadina, Mario Megna.

Il presidente del Consiglio Comunale Mario Megna conferma che il prossimo 1 ottobre alle ore 16.30 si terrà nella Sala Consiliare il Consiglio Comunale aperto avente ad oggetto “Piano regionale dei rifiuti e questione ambientale crotonese, proposte e iniziative”

A seguito della conferenza dei capigruppo tenutasi la maggioranza dei presenti ha espresso la volontà, rispetto alla richiesta dei dodici firmatari di rinviare il consiglio comunale, di tenere l’assise cittadina il prossimo 1 ottobre come già convocata per la trattazione dell’ordine del giorno.

I dodici firmatari della richiesta di convocazione del consiglio hanno posto in essere osservazioni circa il mancato invito ai sindaci della provincia.

“Fermo restando le norme regolamentari che prevedono che il Consiglio Comunale aperto è tale in quanto chiunque ha facoltà di partecipare e pertanto non risulterebbero necessari inviti personalizzati. Tuttavia avendo già invitato il Commissario Straordinario alla Bonifica, il presidente della Provincia, l’assessore regionale al ramo ed altri soggetti abbiamo implementato gli inviti ai sindaci della provincia. La mia decisione di lasciare ferma la convocazione è determinata dalla volontà della maggioranza dei capigruppo e auspico una costruttiva e proficua discussione su argomenti così importanti e rilevanti per il territorio” dichiara il presidente Mario Megna.

Fonte: crotoneok.it