“Il procedimento giudiziario risaliva al 2014, mentre le indagini presero il via nel 2007”
La Corte di Appello di Napoli (quinta sezione penale) per il processo bis sul presunto disastro colposo ambientale di “Bagnoli Futura” ha assolto tutti gli imputati con la formula “perché il fatto non sussiste”. Il procedimento giudiziario risaliva al 2014, mentre le indagini presero il via nel 2007.
La Corte di Appello di Napoli aveva già assolto tutti gli imputati escludendo che “Bagnoli Futura” avesse cagionato un disastro con la bonifica nel periodo che va dal 2005 al 2013. La Suprema Corte di Cassazione annullò questa sentenza, rinviando ad altra sezione della Corte di Appello partenopea il compito di accertare, nel merito, se la bonifica avesse comunque aggravato la situazione di inquinamento ambientale.
Fonte: napolitoday.it