CAMPANIA

Sanità, l’allarme di De Luca: “Senza medici, a rischio chiusura pronto soccorso Cardarelli e Ospedale del Mare”

Il presidente della Regione Campania è intervenuto al giuramento dei nuovi medici laureati: “Nei pronto soccorso oggi non siamo in condizione di fare turni normali. Accade oggi nei luoghi territoriali, ma presto anche negli ospedali grandi”

“Oggi nei pronto soccorso non siamo in condizione di fare turni normali perché mancano i medici. Accade oggi nei luoghi territoriali, ma presto anche in ospedali grandi come Cardarelli, Ospedale del Mare, e all’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno”. E’ questo l’allarme lanciato dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca intervenendo al giuramento di Ippocrate dei nuovi medici laureati che si è tenuto a Napoli presso Città della Scienza.

Bagnoli Futura, al processo bis assolti tutti gli imputati con formula piena

 
“Il procedimento giudiziario risaliva al 2014, mentre le indagini presero il via nel 2007”

 

La Corte di Appello di Napoli (quinta sezione penale) per il processo bis sul presunto disastro colposo ambientale di “Bagnoli Futura” ha assolto tutti gli imputati con la formula “perché il fatto non sussiste”. Il procedimento giudiziario risaliva al 2014, mentre le indagini presero il via nel 2007.

Le assoluzioni – come riporta l’Ansa – riguardano l’ingegnere Gianfranco Caligiuri (ex direttore tecnico di Bagnoli Futura, difeso dagli avvocati Alfonso e Guido Furgiuele), il notaio Sabatino Santangelo (all’epoca presidente e vice sindaco di Napoli, difeso dall’avvocato Giuseppe Fusco), l’ingegnere Mario Hubler (direttore generale di Bagnoli Futura, difeso dal professore Alfonso Furgiuele e dall’avvocato Luca Bancale). Formula piena anche per l’architetto Giuseppe Pulli (all’epoca dirigente del settore ambiente del Comune di Napoli, difeso dall’avvocato Claudio Botti) e per Alfonso De Nardo (responsabile del dipartimento provinciale dell’Arpac, difeso dall’avvocato Loiacono).

Vivibilità: Napoli si conferma nella flop ten d’Italia

Per il rapporto annuale BenVivere è Pordenone la migliore città dello Stivale. Siena e Milano completano il podio. Il capoluogo partenopeo guadagna tre posizioni ma resta in fondo alla classifica

Napoli resta nella flop tena della vivibilità. Lo certifica il rapporto annuale BenVivere, giunto alla sesta edizione. E’ Pordenone la provincia che guida la classifica 2024. Bolzano perde, per la prima volta in sei anni, la prima posizione sul podio, scendendo di nove gradini fino al decimo posto. Il primato, dunque, passa a Pordenone (+1 posizione rispetto al 2023), il secondo posto è occupato da Siena, che sale di quattro gradini, e terza in classifica è Milano (+1). La classifica è stata presentata oggi a Firenze nel corso del Festival Nazionale dell’Economia Civile: la ricerca è coordinata da NeXt Economia, con il supporto del Festival Nazionale dellpEconomia Civile, di Federcasse Bcc-Cr e di “Avvenire” e il finanziamento di Fondo Sviluppo.

European Day of Languages: ‘O Nnapulitano, da Prof. Verde

On the occasion of the European Day of Languages 2024 we introduce Accademia Napoletana for Neapolitan language today at risk and this language as a way to a peaceful coexistence between people and cultures. With a performance of M°Lello Traisci.

In occasione della Giornata Europea delle Lingue 2024 presentiamo Accademia Napoletana per la lingua napoletana oggi a rischio e questa lingua come via per una pacifica convivenza tra popoli e culture. Con l’esibizione del M°Lello Traisci.

Vesuvio, scossa di magnitudo 2.2 nella notte di domenica

Domenica sera i sismografi dell’Osservatorio vesuviano hanno registrato una scossa di magnitudo 2.2. Si tratta di uno dei movimenti di maggiore intensità degli ultimi mesi, avvertito a diversi chilometri di distanza perché molto superficiale, localizzato a 1,7 km di profondità.

Localizzato nel cratere del vulcano, il movimento è stato registrato alle 21.18

Accademia Napoletana: lo stato dell’Arte all’ombra del Vesuvio

Si legge dal post di  @alfredodicostanzo:    In questa intervista, il professor Massimiliano Verde, fondatore dell’Accademia Napoletana, e il maestro Giancarlo Minniti, discutono dell’ultima opera di Gaetano Pesce che verrà ubicata a Piazza Municipio… ‪ @comunenapoli‬ ‪@Vesuvio26‬ ‪@iltabloid‬ Iscrivetevi al…

Accordo di Coesione per la Campania, firma Regione – Governo

È stato sottoscritto oggi a Roma, a Palazzo Chigi, tra il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, l’Accordo di coesione per la Campania. Si conclude così il percorso di assegnazione delle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione 2021-2027 imputate programmaticamente alla Campania, per un importo pari a circa 6,5 miliardi di euro. Potranno così entrare nella fase operativa interventi destinati al potenziamento infrastrutturale dei territori e alla realizzazione di investimenti strategici per le imprese e il miglioramento del benessere delle famiglie.   

“Viva il Greco” alla scoperta della lingua madre, iniziativa per la lingua greca a Salerno

Ieri sera, venerdì 13 settembre, presso la nostra sede associativa, l’Hotel Victoria Maiorino di Cava de’ Tirreni, il prof. Angelo Meriani, ordinario di Letteratura greca nell’Università degli Studi di Salerno, ha presentato il volume di Nicola GARDINI, professore ad Oxford di Letteratura italiana e comparata, “Viva il Greco”, edito da Garzanti: un itinerario da Omero al secondo secolo d.C., in cui il prof. Gardini reinterpreta, traducendole, alcune delle liriche più struggenti e significative della letteratura greca.

Esprimiamo gratitudine agli accademici intervenuti e ai tanti Elleni e Filelleni, giunti da diversi comuni della Campania.  

E’ stata una serata magnifica e partecipata, di cui consegniamo a questo blog una carrellata fotografica, il link della registrazione sul canale YouTube della Filellenica e il manifesto che annuncia l’iniziativa.

Installazione di Pesce in piazza Municipio: il dissenso di Verde «Pulcinella milanese»

Un commento  di forte dissenso contro la nuova installazione “Tu sì ‘na cosa grande” di Gaetano  Pesce in Piazza Municipio. Do seguito il dissenso del professore Massimiliano Verde, partita una petizione popolare.

Abiti senz’abitanti, il Pulcinella milanese.

Tu si’ ‘na cosa grande”, è un’opera scultorea che rappresenterebbel’abito della trimillenaria maschera di Pulcinella con un maxi cuore infilzato che sarà installato a Napoli sotto la supervisione di Silvana Annichiarico, già direttrice del museo del Design presso la Triennale di Milano.

L’opera di Gaetano Pesce vorrebbe così essere un omaggio all’identità partenopea e un ossequio alla maschera internazionalmente riconosciuta e conosciuta del mitico Puccio Aniello e del suo progenitore atellano Maccus.

L’opera secondo l’autore scomparso vorrebbe essere una rivisitazione dell’abito di Pulcinella e verrà appoggiata a una struttura metallica sottile di 12 metri e mantenuta in equilibrio da cavi su cui si attorciglieranno fiori sintetici di diversi colori. A questa, posta di fronte alla prima, sarà un cuore rosso alto cinque metri trafitto da una freccia metallica che lo sostiene, a sua volta conficcata su una piattaforma di legno triangolare di 50 cm.

Il Teatro Antico di Neapolis torna visitabile: aperture straordinarie e visite guidate gratuite fino a gennaio 2025

Il Teatro antico di Neapolis, anche conosciuto come Teatro romano dell’Anticaglia, torna visitabile grazie al progetto “Il Teatro tra le Mura”, che da luglio 2024 a gennaio 2025, secondo il calendario dettagliato in calce, prevederà aperture straordinarie e percorsi guidati gratuiti del sito, arricchendo ulteriormente l’offerta culturale della città.

Il progetto di scavo e valorizzazione del Teatro ha avuto inizio nel 2003, con fondi del Grande Progetto Centro storico di Napoli valorizzazione sito UNESCO – Fondo Sviluppo e Coesione Regione Campania, commissionato dal Comune di Napoli, dall’Assessorato all’urbanistica, Area Trasformazione Urbana e Politiche dell’Abitare, e curato congiuntamente dalla Soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio per il Comune di Napoli e dal Comune di Napoli, e ha fatto emergere un’ampia porzione delle sostruzioni e della cavea, rendendo possibile una stima delle dimensioni e della capienza dell’intera struttura paragonabile a quella dei teatri medio-grandi della Campania, in grado di accogliere fino a 5mila spettatori.