Museo di Reggio sempre più “coinvolgente”: arriva la realtà aumentata con l’applicazione Farm
La Formazione Augmented Reality e Musei, sviluppata come piattaforma pilota dall’agenzia di comunicazione reggina Living Camera S.r.l. e promossa dal ministero della Cultura, è stata presentata questa mattina sulla terrazza di palazzo Piacentini
Sul totem i Bronzi parlano mentre il Mosaico con scene di lotta e il Cavaliere di Marafioti prendono vita. Si arricchisce di alcune ricostruzioni 3D e approfondimenti storici e narrazioni visive, attraverso un’interfaccia intuitiva e accessibile, l’esperienza di chi visita il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria grazie all’applicazione gratuita da oggi disponibile che consentirà la fruizione di alcuni reperti in realtà aumentata.
Il progetto “Farm- Formazione Augmented Reality e Musei” è stato realizzato dall’agenzia di comunicazione reggina Living Camera S. r. l. e promosso dal ministero della Cultura nell’ambito della misura di Transizione Digitale degli Organismi Culturali e Creativi e finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU. La nuova applicazione, sviluppata al momento come piattaforma pilota, è stata presentata questa mattina sulla terrazza di palazzo Piacentini. I nuovi contenuti digitali interattivi, arricchiranno la percezione sensoriale, coniugando la tecnologia con la valorizzazione del patrimonio culturale, fungeranno da innovativa modalità di fruizione dei tesori esposti e anche da attrattiva per le giovani generazioni, ormai avvezze all’approccio digitale.
Reggio, terminate le indagini archeologiche a piazza Garibaldi: in fase di ultimazione le opere per l’apertura al pubblico
Investiti tutti i fondi a disposizione nell’appalto che si concluderà il 31 marzo. In questa fase, le risorse da destinare agli scavi sono terminate ma sarebbe auspicabile che altre ne fossero reperite per riprenderli. Presto l’area sarà consegnata alla città ma resta da riprogettare l’intera piazza a opera del Comune
Le Naiadi di OCCSE della Magna Graecia a Malta
♣️ Grazie al sostegno economico pieno ed incondizionato dell’Europa – UE, abbiamo portato in viaggio premio alcune delle nostre splendide Naiadi di Metapontion a Malta.
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♠️ La nostra sfida economica, sociale e culturale continua pur in assenza di sostegno di altre Istituzioni.
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2° Convegno di Studi Città di Randazzo: dall’età Ellenistica, all’età Araba
2° Convegno di Studi Città di Randazzo: dall’età Ellenistica, all’età Araba
2o Convegno di studi “Testimonianze Ellenistiche e Bizantine” da Città di Randazzo con archeologa sig.ra Magro
Si legge dal post di @EtnaAlcantara:
Presentiamo il primo relatore del 2° Convegno di studi Città di Randazzo
STORIA, ARCHEOLOGIA, CULTURA , ARTE, TRADIZIONI E TERRITORIO
Titolo: Testimonianze Ellenistiche, Romane, Bizantine e Arabe nel territorio di Randazzo.
Periodo storico indagato: dall’età Ellenistica al dominio Arabo.
Sabato 29 marzo 2025 ore 17,00
Sala conferenze del Comune di Randazzo
Al museo MArTA il mito di Penelope: un evento di livello internazionale
L’ 8 marzo, l’inaugurazione dell’esposizione a Taranto
Al centro del Mediterraneo, nel Museo archeologico nazionale di Taranto, nella Giornata Internazionale della Donna, torna un mito che si perde tra le sponde del mare nostrum sin dalla notte dei tempi.
E’ Penelope, celebrata nella mostra internazionale a cura di Alessandra Sarchi e Claudio Franzoni, e realizzata da Electa, che dopo il Parco archeologico del Colosseo, approda a Taranto, dall’8 marzo al 6 luglio 2025, grazie all’impegno dell’attuale direzione del MArTA e l’importante investimento sul polo museale tarantino operato dal Ministero della Cultura.
Si tratta di un evento di portata internazionale grazie all’arrivo nell’esposizione tarantina di 50 opere provenienti da musei e fondazioni italiane ed estere. Pittura, archeologia, scultura, cinema, incisioni, arte a tutto tondo che colloquierà con circa 40 reperti archeologici del MArTA, alcuni provenienti dai depositi, e per la prima volta in esposizione pubblica.
Un appello per realizzare il Parco Archeologico del Quartiere Settentrionale dell’Antica Kroton
Nel ricordare come proprio 44 anni fa, nel lontano 1980 Italia Nostra sezione di Crotone promuoveva con alcuni documenti – articoli e lettere – pubblicati sul Dossier di Italia Nostra, e poi con sollecitazioni alla stampa dei quali si segnala un articolo uscito sulla Gazzetta del Sud 8 giugno 1980 ed una lettera sul Corriere della Sera 14 giugno 1980. A queste sollecitazioni rispondeva il ministro Oddo Biasini sempre sul Corriere della Sera il 18 Giugno 1980 (qui gli articoli).
Queste iniziative e documenti sono stati propedutici alla successiva proposta di Italia Nostra e del Gruppo Archeologico Krotoniate per la la creazione del parco Archeologico di Crotone nell’area del Quartiere Settentrionale, proposta che inoltrata al ministro Biasini e, prima di lui, all’on.le Antoniozzi, entrambi Ministri dei Beni Culturali.
Il Volo e il concerto nella Valle dei Templi pubblicato e virale su YouTube
Il trio italiano “Il Volo” ha recentemente incantato il pubblico internazionale con un concerto straordinario nella suggestiva cornice della Valle dei Templi di Agrigento. Questo evento, registrato durante l’estate, è stato trasmesso su diverse emittenti televisive internazionali e ha rapidamente guadagnato popolarità su YouTube, diventando virale e raccogliendo migliaia di visualizzazioni.
Reggio, il direttore generale dei Musei Massimo Osanna: «Qui tracce preziose della storia della colonizzazione greca»
Il rappresentante del Ministero in visita al museo nazionale archeologico e agli scavi di piazza Garibaldi, accompagnato dal neo direttore Fabrizio Sudano
«Il museo di Reggio Calabria con i Bronzi di Riace, capolavori assoluti, ma anche con i reperti archeologici di Locri e Medma è già straordinario. Ma gli scavi di piazza Garibaldi con i resti di un tempio di età augustea, che oggi vedo per la prima volta, attestano l’importanza di questo luogo nella storia antica. È chiaro che ci troviamo in una Città pregna di tracce della colonizzazione greca. Per conoscere questa storia, dunque, bisogna venire a Reggio Calabria».
Non ha dubbi Massimo Osanna, il direttore Generale Musei.
Questa mattina il funzionario del ministero ha fatto tappa agli scavi di piazza Garibaldi al termine della visita a Reggio Calabria iniziata ieri al Museo archeologico nazionale, accompagnato dall’archeologa impegnata negli scavi, Marilena Sica, dalla funzionaria archeologa del Museo nazionale, Daniela Costanzo, e dal direttore del museo, Fabrizio Sudano.
Scavi di Ercolano, successo di visitatori: domenica da record
Domenica da record, quella di ieri, al Parco archeologico di Ercolano. Sono stati infatti 1.467 i visitatori nell’ultima ‘Domenica al Museo’ del 2024, iniziativa promossa dal Ministero della Cultura che vede l’apertura gratuita di siti e musei statali la prima domenica del mese.