Lavoro, aumenta la distanza Nord-Sud sulle retribuzioni
Le posizioni lavorative a tempo pieno e attive per tutto l’anno nel Mezzogiorno rappresentano meno di un quarto del totale. Si tratta 11,6 punti percentuali in meno rispetto al Centro-Nord. Nel corso degli anni, la distanza tra le due aree del Paese è aumentata e ha raggiunto il valore massimo nel 2020, quando è salita a 14,1 punti. Lo rende noto l’Istat. Al Sud è più alta l’incidenza di contratti a tempo determinato e part time.
Autonomia differenziata, De Luca: “Pronti alla battaglia. Basta con la storia che al Sud c’è parassitismo e al Nord virtù”
Il presidente della Regione Campania annuncia una battaglia a tutto campo contro il disegno di legge governativo e si dice pronto al ricorso alla Corte Costituzionale: “E’ a rischio l’unità d’Italia”