Furia

Εφαρμογή επαυξημένης πραγματικότητας στο Αρχαιολογικό Μουσείο Ρηγίου Καλαβρίας

Η Κατάρτιση στην Επαυξημένη Πραγματικότητα Μουσείων, που αναπτύχθηκε ως πιλοτική πλατφόρμα από το πρακτορείο επικοινωνιών Reggio Emilia Living Camera S.r.l. και προωθείται από το ΥΠΠΟ, παρουσιάστηκε σήμερα το πρωί στην ταράτσα του Palazzo Piacentini

Στο τοτέμ μιλάνε οι Χάλκινοι (Bronzi di Riace) ενώ ζωντανεύουν το Μωσαϊκό με σκηνές μάχης και ο Ιππότης των Μαραφιώτη. Η εμπειρία όσων επισκέπτονται το Εθνικό Αρχαιολογικό Μουσείο Ρηγίου Καλαβρίας εμπλουτίζεται με κάποιες τρισδιάστατες ανακατασκευές και ιστορικές γνώσεις και οπτικές αφηγήσεις, μέσω μιας διαισθητικής και προσβάσιμης διεπαφής, χάρη στη δωρεάν εφαρμογή που είναι διαθέσιμη από σήμερα που θα επιτρέπει τη χρήση ορισμένων ευρημάτων στην επαυξημένη πραγματικότητα.

Museo di Reggio sempre più “coinvolgente”: arriva la realtà aumentata con l’applicazione Farm

La Formazione Augmented Reality e Musei, sviluppata come piattaforma pilota dall’agenzia di comunicazione reggina Living Camera S.r.l. e promossa dal ministero della Cultura, è stata presentata questa mattina sulla terrazza di palazzo Piacentini

Sul totem i Bronzi parlano mentre il Mosaico con scene di lotta e il Cavaliere di Marafioti prendono vita. Si arricchisce di alcune ricostruzioni 3D e approfondimenti storici e narrazioni visive, attraverso un’interfaccia intuitiva e accessibile, l’esperienza di chi visita il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria grazie all’applicazione gratuita da oggi disponibile che consentirà la fruizione di alcuni reperti in realtà aumentata.

Il progetto “Farm- Formazione Augmented Reality e Musei” è stato realizzato dall’agenzia di comunicazione reggina Living Camera S. r. l. e promosso dal ministero della Cultura nell’ambito della misura di Transizione Digitale degli Organismi Culturali e Creativi e finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU. La nuova applicazione, sviluppata al momento come piattaforma pilota, è stata presentata questa mattina sulla terrazza di palazzo Piacentini. I nuovi contenuti digitali interattivi, arricchiranno la percezione sensoriale, coniugando la tecnologia con la valorizzazione del patrimonio culturale, fungeranno da innovativa modalità di fruizione dei tesori esposti e anche da attrattiva per le giovani generazioni, ormai avvezze all’approccio digitale.