Governo

Ryanair: «L’Italia prenda la Calabria a modello»

La compagnia aerea contesta la scelta del governo di aumentare le tasse sui passeggeri dei più grandi aeroporti da aprile

“L’Italia non deve fare altro che guardare alla Calabria”. Così la compagnia area Ryanair, che contesta la scelta del governo “di aumentare le tasse sui passeggeri che viaggiano dai più grandi aeroporti italiani dal primo aprile 2025”. Si tratta dell’incremento dell’addizionale comunale di mezzo euro, fino a 8 euro in totale, per ogni passeggero in partenza. Decisione che Ryanair definisce  “miope e regressiva”, sottolineando che costringerà la compagnia  “a rivedere i propri piani per l’Italia nel 2025, con gravi conseguenze per la connettività, il turismo e i posti di lavoro”.

Sit-in SS 106, Falcomatà: “sindaci e comunità reclamano il diritto ad una mobilità sicura e moderna”

Il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà ha partecipato al corteo di Cgil, Cisl, Uil e degli amministratori dei Comuni locridei per la difesa ed il rilancio della Strada Statale 106. «Non basta un progetto di fattibilità. Bisogna correre, andare avanti, fare qualcosa in più per la Statale 106 e per questi 147 chilometri di territorio dove vivono e operano cittadini, sindaci, calabresi che reclamano diritti, sicurezza e sviluppo». Con queste parole, il sindaco Falcomatà ha aperto la manifestazione ringraziando «la triplice sindacale per aver alzato l’attenzione su un problema sentito e reale in una parte importante della regione».