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Geopolitical and Social Significance of the Magna Graecia Development – From Yesterday to Today (part B)

t this point, we will proceed to mention some specific characteristics of the ancient Greek world contained in Greater Greece. Magna Graecia and Sicily, as well as Mother Greece, have had a common culture and a spiritual bond for many millennia, ever since the ancient Greek history. The ancient Pelasgians inhabited both these areas of the Mediterranean in ancient times. This is confirmed archaeologically by the Cyclopean walls that have been found in several areas in both Magna Graecia and Mother Greece. The ancient Minoans made several colonies especially in Apulia and Sicily. The Mycenaeans built several small villages as trading posts for their ships to the South. The colonization of the archaic and classical periods ensued, with the establishment of more than 80 cities. Many would move from the Peloponnese and Achaia, so that this area in Sicily, facing the island of Corfu, to this day retains the name of Achaean Coast (Costa delli Achai). The expansion of the ancient Greeks was facilitated by ships, as early as the 7th century BC, even in the ancient Greek city of Antivaris and the city of King Cadmus, the well-known Tivat of today’s Montenegro and Dubrovnik and Cavtat (Epidauros) in Croatia (History, 1926).

Un “bosco” nel quartiere: la raccolta fondi per esaudire un sogno

“Trasformare in vivibilità un’area degradata è possibile”. Così Roberto Braibanti di Gea-Ets spiega l’iniziativa volta a trasformare in parco un’area abbandonata in via Odissea a Napoli Est
 

isanare, pulire e sistemare a parco pubblico una zona ad oggi degradata sita al confine tra Ponticelli e Barra, a via Odissea, grande circa mezzo ettaro”. Roberto Braibanti, presidente dell’associazione ambientalista Gea Ets, spiega così il crowdfunding che ha lanciato sulla piattaforma gofundme per riqualificare un’area di Napoli Est.
Si tratta – spiega – di “un ex giardino pubblico, abbandonato più di 20 anni fa e lasciato al degrado con conseguenti sversamenti di materiali edili e rifiuti che si sono accumulati negli anni”. Insomma oramai una discarica, “eppure – spiega Braibanti – custodisce ancora dentro di lui dei ”tesori” come un cedro del Libano di almeno 100 anni oltre a un albero di magnolia ,due pinus pinea, un auracaria e due eucliptus: tutti con piu di 50 anni”.
L’associazione presieduta da Braibanti già cura per il Comune di Napoli un’area adiacente, di circa mezzo ettaro. In tre anni – spiega l’ambientalista – “l’abbiamo risanata con fitodepurazione, mettendo a dimora piu di 500 tra alberi e arbusti oltre che creando una piccola area didattica umida, dove dimostriamo la fitodepurazione come metodo per depurare l’acqua”. L’obiettivo è ora mettere a frutto il lavoro fatto recuperando una seconda parte della zona, e trasformando l’intera superficie (un ettaro) in un parco pubblico.

Funicolare di Chiaia e stazione Centro direzionale: tutto in due mesi

L’assessore comunale ai Trasporti annuncia che entro marzo ci saranno novità importanti per il sistema napoletano: tutto pronto per il prolungamento della linea 6

Due mesi e si parte. Al massimo. È la promessa dell’assessore ai Trasporti del Comune di Napoli Edoardo Cosenza su due opere molto attese dai cittadini: l’inaugurazione della stazione metro Centro direzionale e la riapertura della Funicolare di Chiaia. “Entro due mesi ci saranno quattro novità importanti – afferma Cosenza – aprire Funicolare e Centro direzionale, poi estendere la Linea 6 e mettere in strada i nuovi bus elettrici. Si farà tutto in due mesi. La prima sarà la riapertura della Funicolare di Chiaia. Ansfisa, l’agenzia ministeriale per il controllo della sicurezza, ha finito tutte le operazioni ed è passata a controllare la stazione metro del Centro direzionale: spero concluda entro fine febbraio”.

A Napoli torna Tuttohotel, la fiera dedicata al mondo dell’ospitalità

Torna alla Mostra d’Oltremare di Napoli TUTTOHOTEL, il salone dell’ospitalità alberghiera, extra alberghiera e della new hospitality che aprirà le porte per la sua quinta edizione da lunedì 20 a mercoledì 22 gennaio nei padiglioni del polo fieristico partenopeo.

Organizzato da Ticketlab, Squisito Eventi e D&D Group, Tuttohotel proporrà ai professionisti del mondo alberghiero e ricettivo in genere un’ampia panoramica delle novità pensate per un settore in costante evoluzione sia dal punto di vista infrastrutturale che da quello dell’offerta e dei servizi collegati.

Fra gli spazi di Tuttohotel i visitatori potranno acquisire informazioni e strumenti per poter affrontare con le giuste competenze e nel migliore dei modi il pubblico dei viaggiatori contemporanei.

Napoli, il Vesuvio imbiancato dalla neve

Il Vesuvio imbiancato è la cartolina con la quale si sono svegliati i napoletani: è la prima neve del 2025 sul vulcano. Le precipitazioni che da ieri stanno interessando la zona di Napoli e provincia, e il contestuale abbassamento delle temperature, hanno portato ad una sorpresa accolta con piacere dai turisti che sono presenti in zona.

20Seconds, la startup (napoletana) che fa trovare lavoro

Il primo social network al mondo basato su video brevi, grazie ai quali aziende e lavoratori entrano in contatto in maniera immediata e sicura

2500 anni della fondazione di Napoli, svelato il logo per le celebrazioni

Alla presenza del sindaco Gaetano Manfredi, dell’assessora al turismo Teresa Armato e della direttrice artistica delle celebrazioni per i 2500 anni Laura Valente, questa mattina nella Sala Giunta di Palazzo San Giacomo è stato presentato il logo vincitore del concorso di idee dedicato ai 2500 anni della città di Napoli, realizzato da Rita Zunno.

Scavi di Ercolano, successo di visitatori: domenica da record

Domenica da record, quella di ieri, al Parco archeologico di Ercolano. Sono stati infatti 1.467 i visitatori nell’ultima ‘Domenica al Museo’ del 2024, iniziativa promossa dal Ministero della Cultura che vede l’apertura gratuita di siti e musei statali la prima domenica del mese.

Convegno “Nuceria Tesoro Campano” da Accademia Napoletana

Convegno “Nuceria Tesoro Campano” da Accademia Napoletana

Doppia scossa di terremoto sul Vesuvio: epicentro il gran cono del vulcano

Doppia scossa di terremoto sul Vesuvio oggi sabato 23 novembre. La prima, la più forte di magnitudo 2.2 delle 8.35, ha avuto come epicentro il gran cono del vulcano, con coordinate geografiche (lat, lon) 40.8210, 14.4280 ad una profondità di 0 km. Il terremoto, avvertito dai residenti, è stato localizzato dalla sala Operativa INGV-OV (Napoli).