Crotone – Oggi Consiglio comunale sulla bonifica, ma la città è divisa
Purtroppo, ancora una volta, l’argomento cardine per la città e per il suo sviluppo è oggetto di polemica e divisione, manca un fronte comune, nonostante gli anti territoriali (Comune, Provincia e Regione) stiano cercando una posizione comune.
Che sia diviso l’argomento è evidente dalle polemiche che hanno accompagnato la convocazione di questo Consiglio che doveva tenersi già mesi fa e che invece fu rinviato per l’assenza del commissario alla bonifica, Errigo.
A rendere ancora più evidente la frattura interna alla città è il comunicato ed in modo particolare la dichiarazione del presidente dell’assise cittadina, Mario Megna.
Inserie l’elevazione a capoluogo di Corigliano-Rossano nei programmi dellas prossima campagna elettorale
Un invito ai candidati a Sindaco e alle forze politiche: misurare il proprio coraggio contro le dinamiche del centralismo storico
L’avvento della prossima campagna elettorale amministrativa a Corigliano-Rossano, dovrebbe indurre partiti e aspiranti candidati a riflettere su una serie di tematiche determinanti per il futuro di Corigliano-Rossano e dei territori limitrofi. Il momento è quanto mai propizio per abbracciare tematiche basate su programmi concreti. Imperativo dovrà essere il superamento di personalismi e scontri di basso profilo. Gli stessi scontri che, storicamente, hanno alimentato disillusione e incultura, radicando il ritardo che la Città sibarita sconta rispetto altri contesti calabresi. Se da un lato le vecchie classi dirigenti non sono state garanzia d’affidabilità, dall’altro le nuove generazioni politiche non sempre sono riuscite a rappresentare innovazione e speranza. Quello che serve, adesso, in questo preciso momento storico, è la promozione e la messa in campo di pensieri innovativi e idee sfidanti che possano rilasciare un vero e proprio rinnovamento culturale, capace di ridare slancio alla Comunità jonica. È tempo di smetterla con i discorsi di pancia e con un linguaggio fatto da slogan pseudo-moralisti. Tale linguaggio, fatto salvo chi si limita alle battaglie di tastiera per poi prostrarsi all’arrivo dei conquistatori esterni al territorio jonico, ha ormai stancato la maggior parte del corpo elettorale. I tempi sono maturi per adottare una visione del territorio che offra alla città di Corigliano-Rossano e al dirimpettaio territorio jonico una prospettiva di crescita e sviluppo sostenibile. Vieppiù, le circostanze impongono di pensare a progetti che possano rilasciare benessere riequilibrando scriteriate sperequazioni regionali. Non per ultimo, l’applicazione di azioni volte al riconoscimento della pari dignità territoriale jonica rispetto altri contesti più emancipati in Calabria.
Dalla Regione 11 milioni di euro per le strade rurali della provincia di Taranto. Ecco dove
«Come Regione Puglia, stiamo mettendo a disposizione dei comuni pugliesi, col Presidente Emiliano e l’assessore Pentassuglia, ben 99milioni e 500mila euro per le nostre strade rurali, come da determina numero 99 del 21.02.24 del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale ed Ambientale, Sezione Attuazione dei Programmi Comunitari per l’Agricoltura. Finanzieremo i comuni che ne hanno fatto richiesta, con risorse finalizzate per il rifacimento delle strade esistenti e per la realizzazione di impianti di illuminazione a risparmio energetico».
L’agroalimentare e il turismo al centro delle politiche economiche e di sviluppo della provincia di Taranto
Riportare l’agricoltura, l’agroalimentare e il turismo al centro delle politiche economiche e di sviluppo della provincia di Taranto, con il settore agricolo a Taranto anche sul fronte lavoristico conta 21mila occupati e risulta il secondo settore dopo l’industria che ne assorbe 24mila. E’ quanto chiede la Coldiretti Puglia, sulla base dello studio della Svimez sugli effetti macroeconomici causati dalla crisi dell’ilva, con una valutazione dei danni diretti, indiretti e sull’indotto.